La stagione influenzale 2019-2020 è iniziata. Si è appena conclusa l’estate, le temperature sono ancora alte, ma a Parma è già stato isolato il virus. Il paziente è una bambina di 6 anni ricoverata nel reparto di Pediatria generale e d’urgenza dell’azienda ospedaliero-universitaria: il tampone faringeo è risultato positivo al virus di tipo B. I virologi dell’Università e dell’Azienda ospedaliera di Parma hanno dichiarato:
[related layout=”big” permalink=”https://scienzaesalute.blogosfere.it/post/591408/influenza-2019-2020-previsti-6-milioni-di-casi”][/related]“L’isolamento del primo virus influenzale diventa rilevante anche dal punto di vista epidemiologico. Dimostra cioè che la circolazione dei virus influenzali non è strettamente limitata alla sola stagione invernale, e ribadisce la necessità di attuare controlli puntuali e di applicare metodi diagnostici sofisticati in grado di permetterne il rilevamento in maniera precoce e accurata”.
Quando bisognerà preoccuparsi. Secondo gli esperti, appena le temperature scenderanno prenderà il via l’epidemia stagionale. Le previsioni però sono abbastanza buone: si pensa ci saranno circa 6 milioni di italiani malati, contro gli 8 milioni dell’anno scorso. Il virus (o i virus), però, saranno più aggressivi.
“Si rende necessario un elevato grado di attenzione da parte degli scienziati specializzati in ricerche su tali agenti e del personale sanitario che si occupa del loro monitoraggio e della diagnosi, per la possibile emergenza di ceppi virali con nuove caratteristiche antigeniche in grado di sostenere episodi epidemici di più vaste dimensioni e anche vere e proprie pandemie”.

 Mother measuring temperature of her ill kid. Sick child with high fever laying in bed and mother holding thermometer. Hand on forehead.
Mother measuring temperature of her ill kid. Sick child with high fever laying in bed and mother holding thermometer. Hand on forehead.




