Covid-19: la vaccinazione è compatibile con allattamento al seno

Covid-19, la vaccinazione è compatibile con allattamento al seno. Vediamo insieme il documento delle società scientifiche dell’area perinatale con indicazioni ad interim italiane. Tra pochi giorni il vaccino per il Covid-19 sarà ufficialmente somministrato anche in Italia. Una notizia che aspettavamo da tempo e che, finalmente, sta diventando realtà. La vaccinazione inizierà per il personale sanitario e per gli anziani ricoverati nelle rsa. Poi, gradualmente, proseguirà in tutto il Paese, sempre su base volontaria.

Si può fare il vaccino per il Covid-19 se si allatta al seno? Da qualche settimana, questa domanda è al centro di vari dibattiti e quando non ci sono delle basi scientifiche quello che viene fuori è solo confusione. Per questo motivo, oggi è stato pubblicato un comunicato stampa congiunto di tutte le società scientifiche dell’area perinatale.

Covid-19 vaccinazione e allattamento al seno

Le società scientifiche specializzate in gravidanza, allattamento e in tutto quello che ruota intorno al bebè e alla maternità, hanno dichiarato che la vaccinazione COVID-19 è compatibile con l’allattamento. Una presa di posizione ben precisa per far passare il messaggio che non si deve rinunciare al vaccino e neanche interrompere l’allattamento.

Il documento ufficiale lo potete leggere qui e porta la firma della: SIN (Società Italiana di Neonatologia), SIP (Società Italiana di Pediatria), SIMP (Società Italiana di Medicina Perinatale), SIGO (Società Italiana di Ginecologia ed Ostetricia), AOGOI (Associazione Ostetrici e Ginecologi Ospedalieri Italiani) e SIMIT (Società Italiana di Malattie Infettive e Tropicali).

Questi medici sostengono che i benefici dell’allattamento al seno vanno protetti e salvaguardati perché hanno un forte impatto sulla salute della mamma e del bebè.

Le mamme che allattano i bambini non devono scegliere tra il vaccino e l’allattamento perché le due cose sono perfettamente compatibili. I medici consigliano alle neo mamme di parlare con il pediatra e valutare le condizioni di salute, socio-familiari e lavorative, in modo da fare la scelta più giusta.

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