
Three pregnant women holding bumps, mid section
[blogo-gallery id=”173866″ layout=”photostory” title=”Come evitare che le altre donne ti raccontino il loro parto” slug=”come-evitare-che-le-altre-donne-ti-raccontino-il-loro-parto” id=”173866″ total_images=”4″ photo=”0,1,2,3″]
Uno dei vizi più insopportabili delle donne è quando decidono di raccontarti, senza che tu glielo abbia chiesto, il loro parto. Ma perché? È un evento intimo che non va sbandierato in giro. È vero che probabilmente abbiamo sofferto, è vero che ognuno sente il suo dolore e magari abbiamo avuto l’impressione che fosse più forte di qualsiasi altro dolore su questo pianeta (NON è vero, facciamocene una ragiona), ma dovremmo davvero imparare a tacere.
Se quindi sei incinta e non ne puoi più, ecco alcune frasi da sfoggiare:
- Immagino sia molto interessante, ma preferisco non parlarne.
- Al corso pre parto mi hanno detto che i racconti altri del parto sono dannosi per il bambino (non è vero ma la smetterà).
- Vorrei scoprirlo da sola, si dice che ogni parto sia diverso.
- Ognuna ha la sua storia, ma non credo che questo sia il momento per parlarne.
- Vuoi spaventarmi e farlo nascere prima?
- Non credo di avertelo chiesto (può non essere gentile, ma alle volte ci vuole).
- Non sento nessuna empatia con le altre donne che hanno partorito (e sorridete).
- È una gravidanza, non un aneddoto da bar sport.