
3d render of kid room with bunkbed
Le camerette dei bambini non sono delle stanze semplici, ma sono degli ambienti multifunzionali che devono rispondere alle esigenze dei piccoli: devono quindi esserci uno spazio per giocare, un per fare eventuali compiti all’inizio e poi per studiare, e poi Re assoluto. Il letto è un grande protagonista e va scelto con molta attenzione.
Il letto migliore, soprattutto quando il bambino è piccolo, è quello svincolato da qualsiasi struttura ed elemento di gioco. Prima dei 4 anni si consiglia un letto Montessori, ovvero basso (30 cm da terra) e relativamente piccolo, così che il bimbo possa familiarizzare con lo spazio. E soprattutto in caso di caduta notturna non si faccia male. Potresti investire in una struttura che cresce con lui per ammortizzare le spese.
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In età scolare può passare in un letto normale, che a questo punto può essere integrato con il resto della stanza. Ci sono letti a castello, letti a scomparsa, letti con soppalco, letti singoli o con cassettone con all’interno un altro letto. A livello pratico c’è da tenere presente he nei letti sopraelevati è faticoso cambiare le lenzuola. Se i bambini sono due, sopra, deve andare per forza quello più grande. E potrebbe essere motivo di discussione. Per certi versi i letti ad incastro (a L, a T, etc) sono più funzionali.
E’ poi importante fare molta attenzione al materasso, che deve sostenere il corpo del bimbo e assicurargli un buon riposo, e alle doghe. La struttura in sé conta poco, se poi c’è un buon materasso (possibilmente in lattice) e delle buone doghe, tutto il resto è decorativo.