Intanto i genitori, secondo le parole del portavoce dei genitori del bambino inglese di 11 mesi affetto da una rara malattia e ancora ricoverato al Great Ormond Street Hospital di Londra, parlano di un piccolo in ostaggio dello stato e dell’Nhs, il servizio sanitario nazionale inglese. Alasdair Seton-Marsden poi aggiunge:
[quote layout=”big”]Se fossero ricchi e non persone comuni baby Charlie avrebbe già ottenuto la possibilità di essere sottoposto a una terapia alternativa.[/quote]Intanto apprendiamo che Michi Hirano, professore di neurologia alla Columbia University di New York, e pare anche uno uno degli esperti dell’ospedale Bambino Gesù di Roma, tra i medici firmatari del documento della terapia sperimentale, sono in viaggio verso Londra.
Via | Huffingtonpost

Connie Yates (L) and Chris Gard, parents of terminally-ill 10-month-old Charlie Gard, pose with a petition of signatures supporting their case, prior to delivering it to the Great Ormond Street Hospital for Children in central London on July 9, 2017. The British hospital treating a terminally ill baby boy said on July 7, 2017 it would examine claims that he could be treated after US President Donald Trump and Pope Francis drew international attention to the case. / AFP PHOTO / Tolga AKMEN (Photo credit should read TOLGA AKMEN/AFP/Getty Images)




